
Il Dipartimento della Difesa statunitense vuole scegliere un unico fornitore per i servizi di cloud computing e Amazon Web Services sembra essere l’unica azienda rimasta in corsa.
Il contratto per il Joint Enterprise Defense Infrastructure (JEDI) ha un valore di 10 miliardi di dollari, visto che l’azienda fornitrice andrebbe a gestire tutta l’infrastruttura e i servizi cloud del Pentagono, ma diversi concorrenti si sono ufficialmente lamentati per un appalto che – a detta loro – sembrerebbe fatto apposta per l’azienda di Jeff Bezos.
Microsoft, Oracle e IBM (Google si è ritirata dopo una protesta dei dipendenti per i troppi legami col Pentagono) sono fra le aziende che criticano la mossa del DoD, e lo stesso presidente USA Donald Trump (già da tempo ai ferri corti con Bezos, proprietario fra le altre cose del Washington Post) ha dichiarato che saranno effettuati controlli molto più approfonditi sull’appalto.
Quindi di fatto l’aggiudicazione del contratto ad Amazon – che nel 2014 si è aggiudicata un contratto simile con la CIA – per ora è sospesa e non è dato sapere quando si concluderà il processo di verifica voluto da Trump.
Per approfondire: Meet America’s newest military giant: Amazon