
Non solo gli Stati Uniti, anche l’India accusa apertamente gli hacker di Pechino di lanciare attacchi contro i network governativi.
In una recente informativa al Lok Sabha – la camera bassa del Parlamento di Nuova Delhi – il Ministro delle Comunicazioni Ravi Shankar Prasad ha informato i deputati che sono in corso attacchi da parte di Cina e altri Paesi per violare le reti e i server dello Stato.
Come è normale in questi casi il Governo afferma di prendere gli attacchi molto seriamente, così come tutti gli atti di cyber-terrorismo, adottando contromisure tecniche, legali e amministrative. Il Governo di Narendra Modi ha inoltre diramato linee guida per la cyber sicurezza a tutti i ministeri e dipartimenti, nel tentativo di sensibilizzare il solito anello debole: gli utenti.
Non mancano le collaborazioni internazionali: rispondendo a un’altra domanda, il ministro ha confermato che India e Giappone hanno attivato una collaborazione sulla sicurezza informatica attraverso i rispettivi CERT (Computer Emergency Response Team) nazionali.