
Il Dipartimento degli Interni USA ha dato ordine di tenere a terra tutti i suoi droni per il timore che questi possano essere usati dalla Cina per azioni di spionaggio. Le uniche eccezioni a queste disposizioni sono le missioni di emergenza, come la la lotta agli incendi e le operazioni di ricerca e salvataggio.
Non è la prima volta che gli USA adottano un provvedimento del genere. Già l’anno scorso, in attesa di un’indagine sulla sicurezza interna, l’agenzia aveva temporaneamente sospeso i voli dei droni. Ora il nuovo ordine, firmato dal Segretario agli Interni David Bernhardt, ha fermato tutta la flotta di 810 droni finché non ci saranno maggiori garanzie sulla loro sicurezza.
Vi è crescente disagio nell’amministrazione USA riguardo alle potenziali vulnerabilità alla sicurezza poste dalla tecnologia cinese. L’ordine in questione non menziona esplicitamente la Cina, ma un funzionario ha affermato che esso è “senza dubbio” rivolto ai droni prodotti o assemblati in Cina.
Per approfondire: Interior Dept. Grounds Its Drones Over Chinese Spying Fears