
La US Air Force ha iniziato una collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology per creare l’Air Force Artificial Intelligence Accelerator, un centro che – precisano i militari – si concentrerà sugli usi “per il bene pubblico” dell’intelligenza artificiale, e non per lo sviluppo o il potenziamento di armamenti.
L’IA sarà una componente essenziale della “science and technology strategy“, un piano dell’Air Force pubblicato ad aprile che ha l’obiettivo di sfruttare i benefici delle nuove tecnologie più velocemente ed efficacemente.
Il nuovo accordo costerà ai militari 15 milioni di dollari l’anno per finanziare le attività di undici ricercatori che al MIT lavoreranno assieme a studenti e professori su svariati progetti. Le collaborazioni con le forze armate non sono una novità per il MIT, che già nel 1951 aprì il Lincoln Laboratory in partnership con il Pentagono.
Per saperne di più: The US Air Force is enlisting MIT to help sharpen its AI skills