
Vi siete mai ritrovati a comprare, a vostra insaputa, un prodotto contraffatto spacciato per originale? Se vi è già capitato, consolatevi col fatto che non siete i soli: è successo anche al Dipartimento della Difesa, ed è costato la bellezza di venti milioni di dollari.
Dal Gennaio 2013 all’Ottobre 2018 un fornitore di New York ha fatto produrre in Cina materiale che avrebbe dovuto essere fabbricato negli Stati Uniti o in un ristretto elenco di Paesi autorizzati (dal quale non figura la Cina).
I proprietari dell’azienda inviavano ai loro fornitori cinesi indicazioni su come produrre i materiali e su cosa scrivere sulle etichette, come indicato in un documento della Corte distrettuale dove è aperto il caso. Il materiale veniva quindi venduto ad altri grossisti che rifornivano il Pentagono e diverse agenzie governative.
Inutile dire che i prodotti spacciati per “made in USA” non avevano i requisiti richiesti dai clienti. Almeno 200 parka per la U.S. Air Force non avevano i requisiti di camuffamento necessari contro i visori notturni, mentre altro materiale venduto come ignifugo non era per niente resistente al fuoco.
Per saperne di più: DoD bought phony military gear made in China, including counter-night vision clothing that didn’t actually work