La Cina ha catturato un drone americano

Secondo fonti militari statunitensi, la Cina avrebbe intercettato e catturato un drone sottomarino della U.S. Navy mentre si trovava in acque internazionali nel Mare Cinese Meridionale, a circa 100 miglia nautiche dalla Baia di Subic nelle Filippine.

Il drone è un “ocean glider”, ovvero un mezzo a forma di torpedine che “scivola” fra le onde catturando dati con i suoi sensori. Tali droni sono normalmente usati per ottenere dati meteo e oceanografici, informazioni che tuttavia offrono interesse anche alle strutture militari.

E militare (anche se non da guerra) era la nave che lo ha lanciato, ovvero la USNS Bowditch, un vascello per lo studio degli oceani. La nave aveva precedentemente lanciato tre droni e stava ora iniziando a recuperarli. Da lontano un vascello cinese seguiva silenziosamente le operazioni. Al momento di ritirare il terzo e ultimo drone a circa 50 miglia nautiche dai bassifondi di Scarborough (lo Scarborough Shoal è un’area rivendicata da Cina, Taiwan e Filippine) la nave americana si è fatta anticipare da quella cinese, che ha lanciato una piccola imbarcazione e ha catturato il drone a circa 500 metri dalla Bowditch.

Un ufficiale della U.S. Navy ha dichiarato all’agenzia Reuters che il drone stava compiendo rilievi di natura militare, ma che questi erano legali poiché in acque internazionali. Tali rilievi possono includere anche la mappatura degli oceani al fine di stabilire i percorsi più probabili usati dai sommergibili cinesi, aumentando quindi il successo delle missioni di ricognizione ed eventualmente di attacco.

A livello politico, molti la vedono come una risposta cinese ai recenti contatti fra il presidente taiwanese Tsai Ing-wen e il presidente eletto americano Donald Trump.

Aggiornamento (ore 20:15): a quanto pare la Cina ha acconsentito a restituire il drone, lamentandosi di come tutta la vicenda sia stata “amplificata” dagli Stati Uniti.
Sicuramente avranno già estratto tutti i dati, ora dovranno solo passare un po’ di tempo a decrittarli.

Fonti:
https://www.inverse.com/article/25346-usns-bowditch-underwater-drone-stolen-china
http://www.nytimes.com/2016/12/16/us/politics/us-underwater-drone-china.html
http://americanmilitarynews.com/2016/12/breaking-chinas-navy-seizes-unmanned-us-navy-vehicle-in-south-china-sea/
https://www.stratfor.com/snapshots/china-captures-us-navy-drone-south-china-sea
http://edition.cnn.com/2016/12/17/politics/china-drone-donald-trump/index.html

Ho iniziato a interessarmi di cybersecurity dal 1989, quando ho "trovato" il mio primo virus. Dal 1992 me ne occupo professionalmente: per oltre un decennio come collaboratore di testate specializzate (fra cui PC Professionale), poi come consulente del Ministro delle Comunicazioni su aspetti di sicurezza delle reti, quindi con collaborazioni sui medesimi temi con Telespazio (gruppo Finmeccanica). Oggi mi interesso di nuove tecnologie (AI) e cyber warfare. Sono socio fondatore del chapter italiano di Internet Society, membro dell'Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche (AIIC) e della Association for the Advancement of Artificial Intelligence (AAAI). Dal 2006 lavoro per ESET, dove ricopro il ruolo di Operations Manager. Il blog è personale.