
La marina russa ha installato su due fregate (la Ammiraglio Gorshkov e la Ammiraglio Kasatonov) un’arma non letale che può indurre nausea, conati di vomito e allucinazioni.
Il 5P-42 Filin, prodotto dall’azienda di stato Ruselectronics, è un dispositivo di interferenza ottica e serve – fra le altre cose – a impedire a un ipotetico nemico di prendere la mira di un obiettivo.
Usato durante il crepuscolo e di notte, il Filin (“gufo reale” in russo) emette fasci di luce di un’intensità e frequenza tali da disorientare gli avversari. Metà delle persone che lo hanno testato ha riportato segni di nausea e confusione, mentre un quinto di loro ha riportato limitate allucinazioni.
L’arma consentirebbe anche di interferire con l’elettronica che opera nello spettro visibile, inclusi i telemetri a infrarossi, i visori notturni e i lanciatori di missili anticarro in un raggio di 5 chilometri.
Per maggiori informazioni: The Russian Navy Is Fitting Ships with Barf-Inducing Lights