La US Navy guarda all’Air Force per creare una rete condivisa

Per l’Ammiraglio Michael Gilday, Chief of Naval Operations della Marina statunitense, il piano è così titanico da essere paragonato al Progetto Manhattan: creare una rete informatica che connetta vascelli, armi e sensori in un’area gigantesca, abbastanza grande da tenere a bada nientemeno che la Cina. Le tempistiche però non aiutano: secondo la US Navy una rete del genere sarebbe pronta solo fra il 2033 e il 2035.

Un traguardo troppo lontano nel tempo per l’Amm. Gilday, che per questo motivo ha deciso di interessare la US Air Force per cercare di sviluppare insieme (“unendo i budget”) una rete condivisa, denominata Joint All Domain Command and Control (JADC2) network. La rete consentirà alle due armi di integrare i propri sistemi aumentando l’efficienza e soprattutto consentendo operazioni congiunte.

Link: US Navy, Air Force team up on new ‘Manhattan Project’

Ho iniziato a interessarmi di cybersecurity dal 1989, quando ho "trovato" il mio primo virus. Dal 1992 me ne occupo professionalmente: per oltre un decennio come collaboratore di testate specializzate (fra cui PC Professionale), poi come consulente del Ministro delle Comunicazioni su aspetti di sicurezza delle reti, quindi con collaborazioni sui medesimi temi con Telespazio (gruppo Finmeccanica). Oggi mi interesso di nuove tecnologie (AI) e cyber warfare. Sono socio fondatore del chapter italiano di Internet Society, membro dell'Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche (AIIC) e della Association for the Advancement of Artificial Intelligence (AAAI). Dal 2006 lavoro per ESET, dove ricopro il ruolo di Operations Manager. Il blog è personale.