
Dal febbraio del 2017 l’ambasciata dell’Unione Europea a Mosca è stata vittima di un attacco cibernetico che si è protratto per più di due anni.
Il sito BuzzFeed News ha avuto modo di visionare un documento interno dovi si parla di “un sofisticato evento di cyber-spionaggio” scoperto solo nell’aprile di quest’anno, ma il Servizio europeo per l’azione esterna (l’agenzia UE che fa capo a Federica Mogherini) non ha mai reso noto l’incidente.
La fonte anonima che ha rivelato la notizia sostiene che dietro l’attacco si pensa vi siano hacker russi. Un portavoce dell’agenzia, dietro alle richieste della testata, ha ammesso che sono stati osservati “potenziali segni di compromissione di sistemi collegati alla rete non classificata della delegazione di Mosca”.
Il rapporto riservato parla di almeno due computer colpiti e afferma che sono state sottratte informazioni, ma non si sa ancora quante e quali informazioni siano state rubate in questi due anni di “permanenza” degli hacker nei sistemi dell’ambasciata europea.
Per saperne di più: The EU’s Embassy In Russia Was Hacked But The EU Kept It A Secret