
Il settore petrolifero norvegese è al centro di un attacco coordinato che ha interessato inizialmente 50 aziende, con altre 250 messe in allarme dall’autorità per la sicurezza nazionale del Paese (Nasjonal Sikkerhetsmyndighet – NSM).
Ignoti hacker (l’NSM ha dei sospetti, ma non è pronta a parlarne pubblicamente) si sarebbero introdotti nelle aziende operanti nel fortunato settore petrolifero norvegese attraverso attacchi di spear phishing. Anche Statoil, la più grande azienda del settore, sarebbe fra quelle prese di mira dagli hacker.
Da NewsinEnglish.no:
“Around 300 companies are getting warnings from us now, with concrete information where we ask them to look for specific things in their logs,” Hans Christian Pretorius, director of the operative division of NSM, told DN. “”This is the largest warning we have ever carried out.”
Secondo quanto rivelato dall’NSM, gli attacchi erano stati preannunciati da contatti esteri.