Norvegia: attacco al settore petrolifero

Il settore petrolifero norvegese è al centro di un attacco coordinato che ha interessato inizialmente 50 aziende, con altre 250 messe in allarme dall’autorità per la sicurezza nazionale del Paese (Nasjonal Sikkerhetsmyndighet – NSM).

Ignoti hacker (l’NSM ha dei sospetti, ma non è pronta a parlarne pubblicamente) si sarebbero introdotti nelle aziende operanti nel fortunato settore petrolifero norvegese attraverso attacchi di spear phishing. Anche Statoil, la più grande azienda del settore, sarebbe fra quelle prese di mira dagli hacker.

Da NewsinEnglish.no:

“Around 300 companies are getting warnings from us now, with concrete information where we ask them to look for specific things in their logs,” Hans Christian Pretorius, director of the operative division of NSM, told DN. “”This is the largest warning we have ever carried out.”

Secondo quanto rivelato dall’NSM, gli attacchi erano stati preannunciati da contatti esteri.

Ho iniziato a interessarmi di cybersecurity dal 1989, quando ho "trovato" il mio primo virus. Dal 1992 me ne occupo professionalmente: per oltre un decennio come collaboratore di testate specializzate (fra cui PC Professionale), poi come consulente del Ministro delle Comunicazioni su aspetti di sicurezza delle reti, quindi con collaborazioni sui medesimi temi con Telespazio (gruppo Finmeccanica). Oggi mi interesso di nuove tecnologie (AI) e cyber warfare. Sono socio fondatore del chapter italiano di Internet Society, membro dell'Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche (AIIC) e della Association for the Advancement of Artificial Intelligence (AAAI). Dal 2006 lavoro per ESET, dove ricopro il ruolo di Operations Manager. Il blog è personale.