Se la Russia interferirà con le elezioni gli USA lanceranno cyber-attacchi mirati

Se la Russia dovesse nuovamente interferire con le elezioni presidenziali statunitensi, lo US Cybercom sarebbe pronto a lanciare attacchi informatici mirati contro singoli esponenti russi, sia militari sia civili.

Le indiscrezioni sono state raccolte dal Washington Post, che ha sentito a riguardo fonti informate sui fatti.

Gli attacchi cibernetici statunitensi potrebbero esporre al pubblico informazioni riservate sugli ufficiali russi, inclusi oligarchi vicini al Cremlino. Dall’elenco degli obiettivi è stato subito escluso il presidente Putin, poiché prenderlo di mira sarebbe una provocazione troppo grande.

La mossa sembra estremamente ben calcolata: servirebbe infatti a disincentivare i “falchi” russi dall’orchestrare azioni di disturbo contro le presidenziali USA, minacciando ripercussioni individuali contro di loro, senza però interessare la società russa (ad esempio attaccando centrali elettriche o fomentando rivolte) per evitare un’escalation che non vuole nessuno.

Il “messaggio” sarebbe inoltre accompagnato da una dimostrazione di accesso USA a obiettivi sensibili russi: il Cybercom renderebbe evidente di aver ottenuto accesso a non meglio precisati obiettivi informatici russi, palesando la sua presenza all’interno dei loro sistemi, per far comprendere agli avversari che se le attività di disturbo non dovessero cessare la Russia subirebbe danni considerevoli.

Il Washington Post ha la storia completa: U.S. Cybercom contemplates information warfare to counter Russian interference in 2020 election

Ho iniziato a interessarmi di cybersecurity dal 1989, quando ho "trovato" il mio primo virus. Dal 1992 me ne occupo professionalmente: per oltre un decennio come collaboratore di testate specializzate (fra cui PC Professionale), poi come consulente del Ministro delle Comunicazioni su aspetti di sicurezza delle reti, quindi con collaborazioni sui medesimi temi con Telespazio (gruppo Finmeccanica). Oggi mi interesso di nuove tecnologie (AI) e cyber warfare. Sono socio fondatore del chapter italiano di Internet Society, membro dell'Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche (AIIC) e della Association for the Advancement of Artificial Intelligence (AAAI). Dal 2006 lavoro per ESET, dove ricopro il ruolo di Operations Manager. Il blog è personale.