
Dei soldati vedono in lontananza un veicolo civile che si dirige verso di loro procedendo a velocità sostenuta. In fretta devono decidere se è un’autobomba o un semplice ubriaco. Domani un’AI potrebbe farlo al posto loro.
L’esercito USA sta sperimentando un approccio basato sul collaborative filtering che aiuterà le truppe sul campo a prendere decisioni più velocemente. Lo U.S. Army Research Laboratory ha predisposto una tecnica di machine learning simile a quelle usate ad esempio da Amazon o da Netflix per raccomandare prodotti o film, ma in questo caso usa gli elementi disponibili per informare i soldati su decisioni tattiche, come ad esempio riconoscere aree potenzialmente rischiose o individuare pericoli imminenti.
La nuova tecnica, che usa hardware leggero e a basso costo, potrebbe essere utilizzata sui veicoli tattici di ultima generazione, come suggerito da Rajgopal Kannan, uno dei ricercatori dell’ARL.
Il lavoro fa parte dei progetti di ricerca dell’esercito USA sull’intelligenza artificiale, che mirano – come scritto nel comunicato ufficiale – a ottenere vantaggi strategici e superiorità tattica delle forze armate statunitensi.